Colesterolo quella brutta bestia silenziosa e spesso dannatamente pericoloso, dalla natura una soluzione chiamata Riso Rosso
Ma cos’è il colesterolo?
È una sostanza presente nella bile, nel tuorlo d’uovo, nel sangue, nei grassi animali, nel tessuto nervoso, ecc…
È composto principalmente da due tipi di lipoproteine (proteine+grassi):
- quelle a bassa densità comunemente chiamato colesterolo cattivo (sigla LDL) che sono le più pericolose favorendo malattie come per esempio l’aterosclerosi
- quelle ad alta densità chiamato invece colesterolo buono (sigla HDL) che invece hanno azione protettiva contro le malattie cardiovascolari
Perché è chiamato anche il killer silenzioso?
Perché purtroppo non provoca sintomi di alcun genere nelle persone, lo si può verificare solo attraverso analisi specifiche.
Quando viene appurato il livello elevato di colesterolo, anche la classe medica adesso cerca di monitorare i livelli attraverso un regime alimentare più equilibrato
È stato infatti appurato che l’alimentazione incide per una percentuale notevole su questo fenomeno ormai molto conosciuto e presente per tantissime persone.
L’alternativa sono medicinali come le statine che però hanno spesso effetti collaterali, come per esempio irrigidimento della muscolatura quindi dolori a gambe e braccia, ed in alcuni casi non vengono tollerate.
Da un po’ di tempo si sente parlare sempre più di Riso Rosso
Perché riso rosso? Cos’è? Sarà una nuova moda?
Nessuna moda anzi.
Il riso rosso ha enormi proprietà benefiche è infatti ricco di antiossidanti, di fibre, ritarda l’insorgenza delle rughe, contiene magnesio, ideale per la salute delle ossa, dona senso di sazietà e molto altro ancora.
Il riso rosso contiene inoltre una molecola simile alle statine, come ho detto quelle che vengono spesso prescritte nei casi di colesterolo alto.
Questa molecola si chiama Monakolina K ed, a differenza delle statine, aiuta ad abbassare il colesterolo cattivo (LDL), senza avere gli stessi effetti collaterali in quanto è una molecola naturale.
Essendo più biodisponibile per l’organismo, oltre che completamente naturale, lo rende un prodotto di indubbia efficacia anche in tempi relativamente brevi.
Alcuni studi infatti, hanno dimostrato una riduzione pari quasi al 22% soprattutto se preso in associazione con il coenzima q-10, del quale parleremo in un articolo in modo più dettagliato.